Anche nel 2016 torna l'evento dedicato alle scienze dell'infinitamente piccolo per le scuole secondarie di II grado di tutto il Piemonte.

Le nanoscienze e le nanotecnologie hanno un enorme potenziale di innovazione e sono destinate a cambiare molti aspetti della nostra vita quotidiana. Per questa ragione riteniamo importante informare gli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori delle opportunità offerte da questo ambito disciplinare a livello di formazione, ricerca, impiego.


Nato dall’idea di alcuni studenti di Scienza Attiva, il Nanoday è un appuntamento ormai consueto che ha lo scopo di valorizzare l’eccellenza nella ricerca e nell’offerta formativa nel campo delle nanoscienze. Tanto più che il Piemonte è un territorio all’avanguardia per la ricerca sulle nanoscienze e gli Atenei piemontesi offrono percorsi formativi di eccellenza internazionale in questo ambito disciplinare. Il progetto è infatti realizzato in stretta collaborazione con il Chilab - Politecnico di Torino, il Centro di eccellenza NIS (Nanostructured Interfaces and Surfaces) dell'Università di Torino, l'INRiM (Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica) e l'Unione Industriale Torino.

Il Nanoday 2016 sarà una mattinata di conferenze e dibattiti sugli ultimi passi avanti e le prospettive future della ricerca nel campo delle nanoscienze. Si parlerà di applicazioni e nuove tecnologie, ma anche della vita e del mestiere del ricercatore.

A introdurre i ragazzi nel mondo dell'infinitamente piccolo sarà Valentina De Renzi, ricercatrice dell'Università di Modena-Reggio Emilia.

Cinque giovani ricercatori si confronteranno poi con il pubblico sui possibili percorsi per fare ricerca e quali sono le prospettive in Italia. In particolare quest'anno, oltre alle testimonianze di tre ricercatori dei Centri di ricerca partner del progetto, Chilab, INRIM e NIS, ci saranno due ricercatori che lavorano in una realtà aziendale.

Alla giornata contribuiranno anche gli studenti che hanno partecipato al progetto To3nano Outreach e che avranno così modo di raccontare la loro esperienza a un pubblico di loro pari.