Pionieri

Esploratori dell'ignoto da Leonardo ai giorni nostri

Quando e Dove Dal 7 maggio al 14 luglio 2019 ai Musei Reali di Torino e nelle sedi dell'Università di Torino Protagonisti Dottorandi, Ricercatori, Grande pubblico Tipologia di progetto Evento Partecipanti Oltre 60 ricercatrici e ricercatori dell'Università di Torino e di Thales Alenia Space

La rassegna interdisciplinare con cui l’Università di Torino celebra Leonardo da Vinci a 500 anni dalla sua morte.

Pioenieri. Esploratori dell'ignoto da Leonardo ai giorni nostri è il public programme proposto nell'ambito della mostra Leonardo da Vinci. Disegnare il futuro presso i Musei Reali Torino.

Il progetto si configura come un’opportunità per aprire una finestra sulle meraviglie della ricerca contemporanea in cui il tema dell’esplorazione dell’ignoto guidata da ingegno, fantasia, aspirazioni e ardore - che Leonardo rappresenta - diventi l’occasione per raccontare la ricerca più attuale.

Il programma prevede:

  • oltre 60 Speakers’ corners, brevi incursioni in mostra dei ricercatori dell'Università di Torino e di Thales Alenia Space, i quali prendendo le mosse dai disegni esposti e, quindi, dalle suggestioni di Leonardo, ne approfondiranno i temi illustrando il punto di arrivo delle loro ricerche e le sfide future nei più disparati ambiti disciplinari. FRidA ha raccolto alcune delle loro storie di ricerca > Buona lettura!
  • Un esperimento di citizen science: i visitatori della mostra potranno partecipare a un progetto di ricerca ispirato alle visioni leonardesche. Attraverso un exhibit interattivo il pubblico può scoprire quanto le proprie proporzioni fisiche si avvicinano a quelle ideali dell’uomo vitruviano di Leonardo. I dati raccolti serviranno a incrementare la conoscenza della variabilità delle nostre misure nel tempo dovute in particolare all’interazione uomo-ambiente.
  • Altri eventi speciali, organizzati nelle sedi dell’Università, pensati come spazi di dialogo e partecipazione in cui cittadini e ricercatori possano incontrarsi ed esplorare le ultime frontiere della ricerca contemporanea.

Scopri i dettagli dal menù a sinistra!


  • CITIZEN SCIENCE

    Delle misure universali de' corpi

    #siamoreali

    La figura inscritta armoniosamente nel cerchio e nel quadrato è ancora oggi simbolo di perfezione. Tuttavia, anche Leonardo sapeva che l'Uomo Vitruviano poteva essere solo una rappresentazione, un modello ideale, strumento per l’artista. Nel Trattato di pittura (1540 ca) dichiara che nella natura non ci sono misure universali, nessun corpo assomiglia all’altro, in nessuna specie.

    La ricerca scientifica è interessata ad indagare le misure e proporzioni umane, attraverso l’antropometria, proprio perché queste variano nel tempo e nello spazio.

    Con l'esperimento di citizen science allestito presso i Musei Reali di Torino i visitatori saranno coinvolti in un vero progetto di ricerca sulla variabilità umana, i cui dati confluiranno in una raccolta più ampia, utile a studiare come l’interazione uomo-ambiente e i diversi stili di vita portino nel tempo a un cambiamento dei nostri corpi.

    A partire dal 14 maggio fino al 14 luglio chiunque può sfidare l’Uomo Vitruviano contribuendo così al lavoro dei ricercatori dell’Università di Torino.

    È possibile seguire l’esperimento e condividere il proprio risultato sui social con l’hashtag #siamoreali.


    I risultati

    I risultati della ricerca saranno presentati su frida.unito.it, il Forum della Ricerca di Ateneo dell’Università di Torino.

  • EVENTI SPECIALI

    11 luglio - ore 17.30 < 19:00 presso i Musei Reali Torino (Cortile Palazzo Reale)

    Ultimo appuntamento con i Pioneri

    Nella suggestiva cornice della Corte d'Onore di Palazzo Reale l’ultimo grande speakers’ corner che chiude il public programme PIONIERI. Esploratori dell’ignoto da Leonardo ai giorni nostri, curato dall’Università di Torino nell’ambito della mostra ai Musei Reali Leonardo da Vinci. Disegnare il futuro.

    Trenta Pioniere e Pionieri della ricerca si danno appuntamento per un ultimo grande speakers’ corner all’aperto. Uno spazio espositivo allestito per l’occasione ospiterà le riproduzioni delle principali opere presenti nella mostra. Le ricercatrici e i ricercatori dell’Università di Torino e di Thales Alenia Space si affiancheranno al Codice sul volo degli uccelli, allo Studio per la Vergine delle Rocce, agli Studi di proporzione del volto e dell’occhio e all’Autoritratto per aprire delle finestre sulle meraviglie della ricerca contemporanea. Neuroscienziati, linguisti, astrofisici, biologi e filosofi dialogheranno con il pubblico per illustrare il punto di arrivo del loro lavoro e le sfide future nei loro campi di ricerca.

    Inoltre, uno speakers’ corner sarà dedicato all’esperimento di citizen science Delle misure universali de’ corpi, per fare un primo punto sui dati raccolti attraverso l’exhibit interattivo realizzato nell’ambito del public programme della mostra. Finora oltre 3 mila visitatori hanno partecipato al progetto di ricerca dell’Università di Torino ispirato alle visioni leonardesche e volto a incrementare la conoscenza della variabilità delle nostre misure nel tempo dovute in particolare all’interazione uomo-ambiente.

    4 giugno - ore 17.30 presso i Musei Reali Torino (Salone degli Svizzeri)

    Pensare il limite. Da Leonardo ai cambiamenti climatici

    con Gianluca Cuozzo e Antonio Dall'Igna, Dipartimento di Filosofia e Scienze dell'Educazione, Claudio Cassardo ed Elisa Palazzi, Dipartimento di Fisica - Università di Torino. Modera Giulia Alice Fornaro, redazione frida.unito.it

    Cosa accomuna Leonardo a chi studia il clima oggi? A chiarirlo saranno filosofi e climatologi in un dialogo che esplora il concetto di limite e del pensiero per immagini. Da un lato il disegno, la rappresentazione visiva, lo strumento necessario alla comprensione del mondo per Leonardo e oggi ancora essenziale per capire e comunicare la complessità dei cambiamenti climatici; dall'altro il limite, quello che mette in discussione il rapporto tra l'umanità e la natura, un limite su cui Leonardo già si interrogava e che oggi non possiamo più permetterci di spingere oltre: quali rischi corriamo se superiamo 1.5 gradi di riscaldamento globale?


  • SPEAKERS' CORNER

    La rassegna prevede oltre 60 Speakers’ corner, brevi incursioni in mostra dei ricercatori dell'Università e di Thales Alenia Space: più di 60 appuntamenti, tutti i martedì e i giovedì fino al 18 giugno, per far dialogare l’eredità artistica e scientifica di Leonardo con la ricerca universitaria e industriale di oggi, dalle neuroscienze all’astrofisica, dalla linguistica alle scienze della Terra, dalla fisica dei materiali all’antropologia culturale.

    Così lo scontro mitologico tra Ercole e il leone Nemeo rappresentato da Leonardo diventa pretesto per raccontare l’impresa dei ricercatori dell’Università nella lotta ai tumori. Oppure a partire dai celebri Studi di proporzione del volto e dell’occhio, i ricercatori si interrogheranno su quali sono i processi neurologici ma anche quelli culturali che regolano la visione e ancora più affascinante sarà esplorare ciò che non vediamo! E ancora la Testa di fanciulla, studio per la Vergine delle Rocce, sarà spunto per parlare di misoginia in rete o medicina di genere. → Qui il programma completo


    FRidA ha raccolto alcune delle loro storie di ricerca > Buona lettura!


    IL FORMAT: SPEAKERS' CORNER

    Nato a Londra in un angolo dell’Hyde Park, lo “Speakers’ corner” era un vero e proprio luogo di incontro per la libera discussione e oggi è diventato un format riconosciuto in tutto il mondo. Abbiamo deciso di adottarlo per questa occasione speciale: la Galleria Sabauda dei Musei Reali diventa spazio inedito di confronto tra i protagonisti della ricerca e i visitatori della mostra.


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